sabato 9 aprile 2011

Segni di decadenza

Che questo Paese sia in caduta libera si sa... forse ridondate dirlo, ma diciamolo, perché, soprattutto sui tg e sui giornali, non lo si dice abbastanza.
I segni della decadenza sono tanti, ma quelli più interessanti sono quelli meno banali e che meglio si identificano.
Ieri, in fila alla cassa, raccolgo 10 Euro caduti dal portafoglio di una signora... e ovviamente glieli rendo... non finiva più di scusarmi... Sembrava un'azione impossibile per lei... ed effettivamente in questo Paese mi sa che lo è... Sono piccoli segni che indicano come questo Paese stia andando a rotoli e come la generazione '80-'90 non sia una generazione, perché non è in grado di rendersi dipendente e non è propositiva.
E' il Crepuscolo degli Idei, il 2012 del nostro Paese, la caduta dell'Impero.
Mi è anche capitato di dire pubblicamente che l'Italia va verso il Nord-Africa e l'ho detto non per critica gratuita, ma perché nascondo qualcosa di propositivo in questo, vorrei che tutti prendessero consapevolezza dello schifo che c'è in giro in modo tale che da qua possiamo migliorare... e mi sono preso un raffica di insulti...
Gli Italiani peccano di Onnipotenza, sindrome da Tardo-Impero, ci crediamo forti e bravi, ma quando pensiamo a questo guardiamo alle rovine di una cultura ed una civiltà di secoli e secoli fa, che ormai non ci ricorda nemmeno lontanamente il "Bunga Bunga" dell'Italia degli ultimi decenni.
Sono stufo, davvero stufo, sono tornato in questo Paese da 7 mesi e non vedo l'ora di andarmene... ma non saprei nemmeno dove.
Non sono in grado di spiegare cosa ho visto al di là della "Cortina di Ferro" (in Cina), quando parlo la gente non mi comprende, non capiscono che là c'è un modo diverso di pensare e di nuovo noi Occidentali pecchiamo di onnipotenza, questa volta in pura sindrome post-coloniale.
Sento parlare di oppressione e massacri in Cina, cosa per altro falsa, e sento dire che in Cina non c'è la Democrazia, è vero.
Concordo che la storia Cinese dell'ultimo secolo è permeata da un po' di rosso sangue, ma non concordo nell'attribuire questi atteggiamenti spietati che si sono visti fatti da dittatori Nord-Afrincani (uomini per altro a cui il nostro Paese "ha baciato le mani").
In ogni caso bisogna ammettere, e non lo si fa mai perché siamo convinti di essere i "migliori", che la Cina negli ultimi 20 anni è cambiata di più di qualsiasi altro Paese Occidentale, gli stessi USA, immagine fisso del cambiamento e la flessibilità, è rimasta di fatto ai livelli degli '80.
Inoltre vorrei ricordare a tutti i "gendarmi della democrazia nel mondo" (che sono tutto tranne che gendarmi, perché non sono certo capaci o desiderosi di difendere la democrazia con il forcone, ma con belle parole al vento) che la democrazia non è esportabile così facilmente come credono e soprattutto non è detto che la democrazia sia la forma di governo migliore per un popolo.
Questa frase è senz'altro forte e mi prenderò una serie di altri insulti per questo, ma è vero. La democrazia nacque in Occidente, nel mondo greco, e si sviluppo per secoli e secoli, facendo passare i popoli anche per dittature spietate che si sono rette sulla stessa democrazia (nazismo, fascismo e comunismo ebbero a loro tempo il loro riconoscimento popolare, inutile e banale negarlo).
Il mondo Orientale, la Cina, il Giappone ecc... non ha visto la democrazia e non ha vissuto la nostra storia, mai! La democrazia è frutto di una cultura Occidentale, che, volenti o nolenti, è basata sulla filosofia greco-romana e anche sulle radici islamico-cristiane (è falso dire che l'islam, specie quello Mediterraneo, non conosca la democrazia, visto che hanno dominato per secoli la stessa Grecia)... in Cina tutto questo sta arrivando solo ora e sta arrivando in pillole... perché la Cina, fondata da un popolo incredibilmente paziente, il "bastone e la carota" sono versati passo passo, un po' alla volta... ed è questo che ha garantito la stabilità e continuerà a garantirlo... è per questo che non ci sarà un "Jasmine Revolution".
Dalla Cina sono convinto che sorgerà una nuova forma di democrazia, qualcosa che conterrà del nostro, ma che avrà una enorme fetta di filosofia e cultura Orientale... so bene che la pazienza non è tipica di noi Occidentali, ma vi prego, abbiate pazienza e molta fiducia e vedrete che avranno da insegnarci molto.
Ma dobbiamo innanzitutto riconoscere la diversità culturale e dobbiamo riconoscere il fatto che in Occidente ci sono radici comuni che influenzano, ripeto, pur non volendo, il nostro modo di pensare.
Ma vedo lontani i giorni in cui saremmo in grado di dire che tutte le culture hanno uguale importanza...

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